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Giaveno ha ricordato le vittime del "novembre di terrore 1944"

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Nel pomeriggio di oggi, 24 novembre, il Comune, l'Anpi, gli Alpini e la popolazione di Giaveno hanno ricordato le vittime del rastrellamento del novembre '44 con la deposizione di fiori e corone d'alloro nel capoluogo e nelle borgate più colpite dalle truppe nazifasciste.[1]

"Dobbiamo ricordare per non ripetere gli orrori del passato affinché questi non si possano ripetere", ha detto Andrea Bertotti, consigliere comunale di Giaveno di fronte al piccolo Sacrario che custodisce le vittime della borgata Provonda. "Ricordare - ha aggiunto il consigliere - è una nostra responsabilità, un dovere verso le nuove generazioni, che dobbiamo saper educare ai principi della pace e della democrazia".


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