Emergenza casa a Torino: "Vuoti a rendere" sempre più divisivi
- La Porta di Vetro
- 26 set
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Prosegue il confronto (animato) tra i gruppi di maggioranza del centro sinistra in Consiglio comunale di Torino sull'emergenza casa, trattata ieri, 26 settembre, su questo sito con l'articolo di Pasquale Fedele[1].
Sul tema, riceviamo e pubblichiamo una nota stampa congiunta di Moderati e DemoS firmata da Mimmo Portas, Elena Apollonio, Simone Fissolo, Ivana Garione.
La delibera «Vuoti a rendere» vedrà l’assenza alla discussione e la non partecipazione al voto dei rappresentanti in Consiglio comunale dei Moderati e di DemoS.
[Nel ribadire il] massimo rispetto per i percorsi democratici e di iniziativa popolare, proprio per questo riteniamo che votare un testo completamente rivisto e modificato nel suo contenuto non sia un segno di attenzione, ma sia, al contrario, diminutivo e sminuente di un lavoro e delle istanze che ci arrivano da parti della città.
Sarebbe stato più corretto che la discussione in aula fosse sull’atto per come era stato formulato, senza fare intervenire emendamenti, canguri o altri correttivi. Sul tema della casa, sulle politiche di contrasto all’inverno demografico, sulla cittadinanza, sulle cure a anziani e persone senza fissa dimora, sulla transizione ecologica, sul dialogo e la pace, occorre cercare soluzioni non ideologiche e divisive, ma realizzabili, che favoriscano la cooperazione e non la contrapposizione nelle nostre comunità.
Una parte ampia dell’elettorato si è allontanato dalla politica anche perché fatica a decifrare quello che facciamo e quello che comunichiamo. Nel raffermare il sostegno al sindaco, riaffermiamo con l’occasione il nostro impegno a proseguire nel lavoro nei prossimi due anni con tutta la maggioranza per portare a termine le tante progettualità avviate
Note













































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