Alberto Trentini, 212 giorni nelle carceri venezuelane
- La Porta di Vetro
- 15 giu
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Domani, 16 giugno, un corteo partirà da Forte Marghera (Venezia) alle 17 per sollecitare la liberazione di Alberto Trentini. La manifestazione, annunciata una decina di giorni fa, è organizzata dagli amici del cooperante umanitario in carcere dal 15 novembre scorso in Venezuela. La camminata si muoverà da San Pietro di Castello fino al centro di Mestre, in piazza Erminio Ferretto, scandendo idealmente uno slogan che deve diventare qualcosa più di una speranza: «Un passo dopo l’altro, un cuore accanto all’altro. Per Alberto. Per non dimenticare. Per farlo tornare a casa!».
"Il ritorno a casa" è quanto chiede anche in Venezuela il Collegio Nazionale dei Giornalisti (CNP) di Caracas per la reporter Nakary Mena, arrestata insieme al marito e assistente alla telecamera, Gianni González, l'8 aprile scorso. Insieme con i due, sono incarcerati altre sedici giornalisti. Secondo il Sindacato Nazionale dei Lavoratori della Stampa (SNTP), come riporta El Nacional, "le autorità hanno arrestato Mena e González dopo aver pubblicato un rapporto sulla criminalità a Caracas e li hanno accusati di "incitamento all'odio" e "pubblicazione di false informazioni".
L'Associazione Interamericana della Stampa (IAPA), che ha sede a Miami, ha condannato in un comunicato la "sparizione forzata e la successiva detenzione arbitraria" sia di Mena e González, sia quella di Carlos Marcano, arrestato – secondo l'IAPA – "per aver svolto il loro lavoro informativo". Marcano Mogollón, 31 anni, giornalista e professore universitario venezuelano, è stato arrestato il 23 maggio scorso, a due giorni dalle elezioni per il rinnovo dei governatori e dell'Assemblea nazionale. Al momento è sconosciuto il luogo dove è recluso. Martha Ramos, presidente del Comitato per la libertà di stampa e di informazione dell'IAPA, ha dichiarato che le sparizioni di giornalisti confermano che la giustizia in Venezuela è usata come strumento di censura e l'impossibilità per la stampa di avere un credibile ruolo informativo.
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