Alessandria: a passeggio domani nella storica Cittadella
- Alberto Ballerino
- 25 set
- Tempo di lettura: 4 min
Dalla grande fortezza settecentesca un messaggio di Pace
di Alberto Ballerino

La Cittadella di Alessandria è una delle più grandi fortezze europee. Un grande patrimonio culturale, architettonico e storico su cui, proprio per le imponenti dimensioni, è sempre stato difficile agire. Da qualche anno è diventata concretamente oggetto di interesse a livello di istituzioni europee grazie alla professoressa Anna Marotta del Politecnico di Torino, tra le massime esperte di questo tipo di strutture. Ora su sua iniziativa si tiene un’altra significativa iniziativa per tenere alto l’interesse sul sito storico.
Una "Passeggiata patrimoniale"
Domani, 27 settembre, l’Associazione Faro/Cittadella ETS promuove infatti una Passeggiata Patrimoniale nella fortezza alla presenza e con la partecipazione delle autorità e dei rappresentanti della Soprintendenza. Le passeggiate in questo straordinario monumento del Settecento saranno di due ore ciascuna e si articoleranno in quattro turni, dalle ore 9, 11, 14 alle 16. Prenotazioni gratuite sul sito www.alfarocittadellapace.it
Una nuova tappa nell’impegno per la Cittadella della professoressa Marotta. Su suo impulso nasce nel 2022 la proposta del progetto di Comunità Patrimoniale del Consiglio Europeo (CoE) ‘La Cittadella di Alessandria, Faro di pace in Europa’, accettata sulla FIP (Faro Italia Platform). Nove i punti in cui si articola: 1. La Cittadella nella complessità dei Sistemi Difensivi europei: itinerari dalla Storia e dalla Tradizione. Tipi e sistemi fortificati. Reti, fonti, matrici, protagonisti, esempi; 2. Il costruito storico come “monumento/documento”, testimonianza della Storia e della Memoria”. I luoghi, i tempi, gli eventi; 3. Il costruito storico come “monumento/documento di sé stesso; 4. Eventi e “Passeggiate Patrimoniali” “nel reale e nel virtuale”: in Cittadella e città, territorio, paesaggio, nella natura (e non); 5. Formazione, educazione, orientamento, (anche dalla guerra alla Pace); 6. Studi e ricerche, diffusione e disseminazione. Archivi digitali. Scambi di ricerche nazionali e internazionali; 7. Funzioni e Fruizione; Fundraising; 8. Turismo culturale, nazionale e internazionale, organizzazione e marketing; 9. Un codice “etico” di comportamento: per stabilire “chi fa che cosa”.
Questo progetto è stato pubblicato nel 2023 all’interno del volume ‘La Cittadella di Alessandria, Faro di pace in Europa. Un bene da conoscere, conservare, valorizzare’ (ARACNE Editrice), a cura della stessa Anna Marotta e di Rossana Netti.

Dall’aspetto teorico si è quindi passati all’azione concreta. Punto di partenza è stata la Conferenza di Rete Faro Italia (Alessandria, 8-9 maggio 2024) su modi e possibilità di finanziamento, introdotta da Mario Schwetz, direttore della sede italiana del CoE. In questa occasione, si è costituita l’Associazione Faro/Cittadella ETS con Marotta presidente per garantire la miglior forma legale di governance nello sviluppo del progetto. Fra i soci fondatori, profili di alta competenza e autorevolezza (come il professore Guido Saracco, già Rettore del Politecnico) in diversi settori: la normativa, il fundraising, la comunicazione per i Beni Culturali e altro.
Nel 2024 in Cittadella si sono svolte le Passeggiate Patrimoniali durante le Giornate del Patrimonio Culturale del Consiglio d’Europa con lo scopo di favorire un’educazione attiva e partecipata. Ora il CoE ha rinnovato l’invito all’associazione di ripetere l’iniziativa per il 27 e 28 settembre prossimi nella medesima occasione. Le passeggiate saranno condivise con FAI e MiC in collaborazione con altri soggetti autorevoli e qualificati, dall’Icomos Italia all’UNESCO al Politecnico di Torino.
Upo junior, una nuova iniziativa sotto il segno dei giovani
Nella stessa ottica di un’educazione attiva, consapevole e partecipata ai beni culturali è stata promossa anche un’iniziativa legata a Upo Junior, manifestazione con cui l’Università del Piemonte Orientale si apre alle scuole primarie e secondarie di primo grado. Importante è il ruolo in questo caso del professore Marco Novarese dell’ateneo. “Il format – spiega la professoressa Marotta - prevede che i piccoli allievi vengano ricevuti in università ad Alessandria, la mattina del 31 ottobre; e svolgano attività, su prenotazione, fino a 3 lezioni di 45 minuti circa. In quella mattinata terrò delle lezioni, ed eventualmente, in un giorno successivo, li guiderò in visita in Cittadella. La mia Associazione sarà co-organizzatrice dell'evento in università, e organizzatrice dell’evento in Cittadella. La locandina di Upo Junior sarà inviata a tutte le scuole della provincia, con visibilità molto elevata”.
Si sta intanto lavorando per un ‘Museo dei Sistemi Difensivi in Europa’ all’interno della stessa Cittadella in collaborazione con il Soprintendente architetto Lisa Accurti. Si punta a creare una rete specialistica, confermando scientificamente l’importanza della fortezza, e di saldare ‘percorsi di turismo internazionale di qualità’, allargati sul territorio culturale della Difesa alessandrino fino alla dimensione europea. Del Comitato Scientifico fanno parte tutti professori universitari ordinari, esperti del settore.

Una collaborazione di rilievo sta nascendo con ‘Piemonte dal Vivo’. “Da gennaio ’25 (su indicazione dell’avvocato Chiarelli, assessora alla Cultura della Regione Piemonte) abbiamo dato vita – dice la professoressa Marotta - a un processo di incontri e confronti con Matteo Negrin, direttore di “Piemonte dal Vivo”, per la firma (fra Regione Piemonte e MiC) di una Concertazione Istituzionale Multilivello. Cioè un mosaico di "accordi quadro" fra i vari soggetti e istituzioni detentori del bene/Cittadella, o deputati alla gestione e valorizzazione; ovvero per coinvolgere (in forme legalmente compatibili) ulteriori soggetti competenti e interessati. Tutto ciò è strettamente finalizzato favorire una più efficace partecipazione e condivisione di tutti, verso soluzioni appropriate di riuso, gestione e finanziamenti”.
L’Associazione Faro/Cittadella ETS è stata coinvolta, nella realtà del Faro Italia Platform (FIP) del Consiglio d’Europa. Per quest’ultima la professoressa Marotta sarà coordinatore di nuovi progetti condivisi a livello regionale e nazionale: una rete tematica nazionale sui Sistemi difensivi dalla Guerra alla Pace, fondata su elementi condivisi quali città, paesaggio, difesa e inclusione sociale; una rete territoriale di fortezze alessandrine sistematicamente correlate, e in prossimità geografica, tra cui, Alessandria (con Marengo), Gavi, Casale Monferrato, Tortona e Valenza, di forte valore storico-identitario (II Guerra di Indipendenza). Particolare attenzione sarà riservata al paesaggio, alle strutture di collegamento, ai turisti e ai visitatori disabili e non vedenti. In proposito, sono già stati avviati i contatti con sindaci e amministrazioni interessati.
Notizia recente è anche l’entrata a fare parte di Forte Cultura, associazione internazionale con sede a Berlino, che sta contribuendo a diffondere la notizia di questa iniziativa ad Alessandria.













































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