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Alberto Trentini: 279 giorni nelle carceri venezuelane

Aggiornamento: 4 ore fa

Continua il silenzio sulla sorte dell'operatore umanitario

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Dimenticato. Abbandonato. Lasciato a sperare nella cella di un carcere nelle vicinanze di Caracas che qualcosa prima o poi accada. Intanto i giorni di Alberto Trentini trascorrono. Lenti o veloci, sicuramente indifferenti al suo dramma e alle sue condizioni psicofisiche. Il 10 agosto scorso l'operatore umanitario di Venezia ha compiuto 46 anni. Il 15 agosto ha segnato sul calendario la conclusione di nove mesi di prigionia e l'inizio del decimo. Ma all'orizzonte non si vedono segnali di fumo. Dopo l'ultima telefonata delle due, la seconda alcune settimane fa, l'altra sei mesi dopo il suo arresto, è calato nuovamente il silenzio attorno a lui e alla possibilità di una rapida scarcerazione. Nei fatti, la sua è una vicenda minore per il Venezuela, in un Paese le cui prime pagine on line oggi, giovedì 21 agosto, sono dominate dall'iniziativa della Casa Bianca che, come riporta El Nacional, citando l'agenzia Reuters, ha ordinato il dispiegamento delle navi USS San Antonio, USS Iowa Jima e USS Fort Lauderdale entro domenica prossima davanti alle coste venezuelane con la presenza di circa 4.500 militare, di cui oltre duemila marines per affrontare le minacce dei cartelli latinoamericani. E, per evitare equivoci sulla reale portata dell'operazione militare, la portavoce presidenziale Karoline Leavitt è stata esplicita nel ricordare che gli Stati Uniti sono pronti a usare tutto il loro potere nella lotta contro le reti del traffico di droga e che il presidente Trump è pronto a fermare il flusso di droga negli Usa e ad assicurare i responsabili alla giustizia. Premessa per accusare, qualora ve ne fosse bisogno, il presidente venezuelano di essere a capo di un cartello del traffico di droga e ricordare che su di lui pende una taglia di 50 milioni di dollari.

Per contro, sulla tensione Venezuela-Stati Uniti, è intervenuto l'ex presidente della Colombia ed ex segretario generale dell'Unasur Ernesto Samper che ieri ha sottolineato l'ambivalenza di Trump che chiedeva la pace in Ucraina, mentre ad un tempo minacciava Caracas di un'azione militare.

Questo è il tempo che vive Alberto Trentini, da oltre nove in carcere per... non avere commesso il fatto.

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