top of page
La Porta di Vetro

"Teatrando" per gioco e passione al Baretti di Torino: iscrizioni al via per giovani e giovanissimi


Se c’è una cosa in cui le insegnanti e gli organizzatori credono fermamente è che a bambini e ragazzi "il teatro fa bene". E aggiungono: giovani e giovanissimi trovano nel teatro la possibilità di esplorare il mondo che li circonda in un modo che apre mille possibili interpretazioni, e questo fa bene, fa sentire liberi. Liberi di tradurre ogni cosa con la propria creatività, liberi di scegliere tra molteplici linguaggi espressivi: è una scoperta continua, ed è anche l’occasione di dare libera voce alla complessità del proprio “io”.

In effetti, il teatro è uno dei pochi luoghi dove si può esternare una sana voglia di follia. È arte, e al contempo disciplina e divertimento; è gioco, provocazione e opportunità di crescita. È un universo dove si può liberamente essere o fingere - o mescolare le carte - consapevoli del fatto che nella finzione teatrale abitano emozioni autentiche e vibranti.


Su queste premesse si fonda il progetto didattico Teatrando, la Scuola di Teatro dell’Associazione Baretti ETS di Torino, rivolta a una fascia d'età compresa tra i 6 e i 16 anni.[1] Suddivisi per fasce di età, vivono quell’unicum che è l’esperienza di un laboratorio teatrale e del palcoscenico. La scuola si svolge da ottobre a giugno, con un saggio spettacolo a fine anno e, attiva da circa dieci anni sulla scena torinese, ha visto l’avvicendarsi di centinaia di giovani e giovanissimi, in percorsi che normalmente durano tre, quattro anni. E a quell’età è un pezzo di vita importante.


Ogni anno l’Open Day di settembre, una lezione di prova aperta e gratuita, è un bel modo di conoscerci ed è una festa. Si partecipa liberamente, e da lì comincia l’avventura.

Il laboratorio teatrale è un universo dinamico, fatto di corpi, parole, luci, suoni, spazio e movimento, un luogo “altro” dove tracciare un percorso individuale e collettivo, vivere e condividere un progetto, incontrare ed esternare il proprio immaginario.

Metodi e obiettivi della pedagogia teatrale intrecciano metodi e obiettivi formativi e di sviluppo dell’essere umano. Il laboratorio contempla la ricchezza delle differenze tra i partecipanti, valorizzando ogni identità. Il teatro è inclusivo da molto prima: da migliaia di anni.

Le insegnanti di Teatrando (Alessia Donadio, Antonella Delli Gatti, Monica Luccisano) offrono un ampio spettro di discipline: dalla commedia dell’arte al teatro musicale, dal teatro degli oggetti al teatro fisico, mimo e pantomima, dal teatro di comunità al teatro civile. La loro storia professionale conta oltre vent’anni di attività performativa e didattica, e affonda le radici nelle scuole di alcuni tra i più illustri nomi del teatro italiano: Eugenio Allegri, Laura Curino, Emma Dante, Davide Livermore, Philip Radice, Gabriele Vacis.

Ma al di là di numeri e nomi, al centro di Teatrando c’è la bellezza di un viaggio condiviso e ci sono le emozioni che bimbi e adolescenti si regalano e ci regalano. Un bel modo di “germogliare”.

 

Note


Quest’anno le porte di Teatrando al Teatro Baretti (via Baretti 4) si aprono:

Martedì 24 settembre, lezione di prova aperta e gratuita:

ore 15-16.30 per i ragazz* da 11 a 16 anni

ore 17-18.30 per i bambin* da 6 a 10 anni 


Crediti foto @Miryam Ciaccia 


Info e Iscrizioni:

52 visualizzazioni0 commenti

Comentarios