Maduro riappare in pubblico ma il Venezuela è isolato
- La Porta di Vetro
- 2 giorni fa
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E Alberto Trentini continua a rimanere in carcere

Il presidente Maduro è riapparso in pubblico ieri, lunedì 1° dicembre. Le immagini lo descrivono in mezzo alla folla e fonti di agenzia hanno raccolto i suoi brevi interventi, che non sono però entrati nel precipitato di crisi tra Venezuela e Stati Uniti, ma che sono stati conclusi dalla convinzione che il Paese è "indistruttibile, intoccabile, imbattibile" sul piano economico. Una convinzione che stride però con l'isolamento del Venezuela, su cui pende la chiusura del traffico aereo imposto dal presidente Trump, che ha costretto le agenzie aeree internazionali ad invitare i principali vettori a sospendere i voli sul territorio venezuelano. Lo ha fatto anche sabato scorso l'Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA), che ha posto anche una data all'embargo: 31 gennaio.
Che la crisi rischi di precipitare di ora in ora, lo testimonia l'incontro nello Studio Ovale che ieri Donald Trump ha avuto con i suoi principali consiglieri e membri del team di sicurezza nazionale. Il presidente Usa è ritornato sulla questione venezuelana con il Segretario alla Difesa Pete Hegseth, il Presidente dello Stato Maggiore Congiunto Gen. Dan Caine, e il Segretario di Stato Marco Rubio, insieme ad altri alti funzionari della Casa, come ha rivelato l'agenzia Reuters. Al largo delle coste venezuelane lo spiegamento di forze navali americano è impressionante ed è usato come deterrente ai movimenti dei trafficanti di droga. Questa è da tre mesi la spiegazione data da Trump agli attacchi missilistici che finora hanno provocato nel mar dei Caraibi la distruzione di naviglio sospetto e la morte di almeno ottanta persone. Al termine dell'incontro ristretto la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha spiegato che Trump è impegnato a "garantire che la pace continui nel mondo".













































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