Una ricetta per calmare Trump
- Galeno
- 1 mar
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 1 mar
di Galeno

I giovani medici miei amici-allievi, e vostri contemporanei, mi hanno avvisato con WhatsApp che l’Imperator delle Americhe – non so bene dove siano, ma deve essere un posto importante, da come erano agitati – dà fuori di matto.
Mi hanno chiesto una ricetta per intervenire, ma sono troppo lontano nel tempo e nello spazio e allora loro hanno usato una specie di oracolo dei vostri tempi, chiamato Grok.[1]
Hanno chiesto “Una ricetta medica affinché Trump si dia una calmata”.
Risposta di Grok: Beh, non sono un medico, ma posso provare a prescrivere una "ricetta" metaforica per aiutare Trump a rilassarsi un po’! Ecco una soluzione leggera e ironica, una ricetta per la calma di Trump.
Ingredienti.
1 tazza di camomilla (per i nervi, si dice funzioni!).
2 ore di silenzio lontano da microfoni e telecamere.
Una passeggiata nella natura (magari senza twittare "THE BEST WALK EVER!").
Una playlist di musica classica (niente inni patriottici per un giorno).
Un amico che gli ricordi: "Non tutto è un reality show".
Istruzioni.
Mescolare con pazienza, evitare discussioni su elezioni o "fake news" per almeno 24 ore. Ripetere fino a quando non smette di gridare in maiuscolo su internet.
Che ne pensi? Funzionerebbe secondo te?
Risposta dei miei allievi medici: “Molto. E per dialogare con Zelensky”?
Risposta di Grok.
Se Trump dovesse "calmarsi" per dialogare con Zelensky, serve una ricetta un po' più strategica, considerando i caratteri forti di entrambi. Ecco una proposta scherzosa ma con un pizzico di realismo:
ricetta per un dialogo Trump-Zelensky.
Ingredienti.
1 dose di caffè forte (per Trump, che deve stare sveglio senza distrarsi).
1 traduttore paziente (per evitare malintesi su "THE BEST DEAL" vs "aiuto concreto").
2 sedie comode (perché entrambi vorranno sembrare dominanti) .
Una mappa dell’Ucraina (così Trump non chiede "dov’è questa Nazione fantastica?").
Una promessa di riflettori mediatici (per motivare Trump) e di supporto militare (per Zelensky).
1 pizzico di umorismo (Zelensky potrebbe portare il suo vecchio talento da comico).
Istruzioni
Iniziare con un saluto breve, ma energico ("Tremendous respect, Volodymyr!"). Far sedere entrambi lontano da telefoni per evitare tweet impulsivi. Mescolare promesse altisonanti di Trump con richieste pratiche di Zelensky. Servire con una stretta di mano lunga per le telecamere. Ripetere fino a quando non trovano un accordo, o almeno non si urlano contro.
Pensi che Trump seguirebbe questa "terapia" o salterebbe subito alla parte della stretta di mano? E Zelensky, lo convincerebbe?
I miei giovani amici medici: “È successo oggi e non è andata tanto bene...”
Risposta di Grok.
Hai ragione, oggi (ieri per chi legge) non è andata per niente liscia tra Trump e Zelensky. Il loro incontro alla Casa Bianca è degenerato in un vero e proprio scontro verbale davanti alle telecamere. Trump ha accusato Zelensky di essere "irrispettoso" e di "giocare con la Terza Guerra Mondiale", mentre Zelensky cercava di spiegare la situazione della guerra con la Russia. La tensione era palpabile, con persino il vicepresidente Vance che ci ha messo del suo, rimproverando Zelensky per non aver detto "grazie" abbastanza. Alla fine, niente accordo sui minerali e niente conferenza stampa congiunta; Zelensky se n’è andato prima del previsto. Un disastro diplomatico, insomma. Che ne pensi di come è andata? Ti aspettavi una svolta del genere?
Risposta dei miei allievi medici: “Un po' ma non così tanto. Puoi produrre un disegno che sintetizzi quel che è successo”?
Grok: Ed ecco il disegno.
Sempre i miei giovani mi dicono che dietro a Zelensky, l’oracolo Grok ha messo l’immagine di un Imperator di poco fa, un certo Biden.
Note
[1] IA di Musk, a https://x.com/i/grok, da cui è stata realizzata l'immagine.
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