Da Music for Peace un esempio di grande solidarietà per Gaza
- La Porta di Vetro
- 28 ago
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Riceviamo dal collaboratore de La Porta di Vetro Gianni Alioti, e condividiamo, un commento che rimbalza in queste ore sui social.
Queste sono le immagini commoventi delle centinaia, migliaia di genovesi che da ore sono in coda a Music for Peace per portare pacchi alimentari e generi di prima necessità da caricare sulla nave della Global Sumud Flotilla che tra pochi giorni salperà dal porto di Genova destinazione Gaza.
Una partecipazione continua e impressionante, un’onda di solidarietà che è andata al di là di ogni previsione. Gli organizzatori avevano previsto di raccogliere 40 tonnellate di cibo in cinque giorni. Ci sono volute meno di 48 ore. E molte altre ne stanno arrivando. Camalli, associazioni, l’ospedale Gaslini, tantissimi cittadini comuni che stanno facendo a gara per portare aiuti a Gaza. Non sono solo parole. Sono atti e azioni concrete. Da Genova è arrivata un’altra - l’ennesima - grande lezione di solidarietà e di civiltà.
In effetti, l'iniziativa ha ricevuto un'adesione trasversale, sia del Comune di Genova, sia della Regione Liguria. I rischi dell'incontro con la Marina israeliana non sono stati minimizzati dagli organizzatori che hanno anticipato che qualora il governo israeliano e l'IDF dovessero attuare azioni violente scatteranno immediatamente scioperi e manifestazioni collettive.
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