Torino: contro la violenza, presidio in Barriera di Milano
- La Porta di Vetro
- 10 ore fa
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Largo Giulio Cesare dalle 18,30
Riceviamo e pubblichiamo

Gli ultimi episodi di violenza in Barriera di Milano fanno emergere ferite profonde nel tessuto della società e riguardano in maniera più estesa la qualità della vita di anziani, giovani, famiglie, lavoratrici e lavoratori. Si è superata la soglia dell'emergenza e, senza possibili soluzioni, si affaccia il rischio di ulteriori lacerazioni, con un peggioramento della vita quotidiana delle persone che rischiano rifugiarsi nella solitudine e nella paura, senza possibilità di riscatto.
Rivendicare una migliore qualità della vita non è una possibilità, è un diritto che non può rimanere inascoltato, o, peggio, essere sottoposto ad una facile strumentalizzazione. Barriera di Milano è un'area della città dove all'insicurezza e al rischio di incolumità si sovrappone una marginalità giovanile che spesso parla il linguaggio della violenza, dello scontro tra gruppi. Una condizione di marginalità che si intreccia anche ad un generale impoverimento della popolazione.
Una popolazione che ha storie diverse, in maggioranza rappresentata da persone che vivono della fatica del loro lavoro e che auspicano una qualità della vita adeguata a sacrifici e aspettative. Coloro che operano contro la legalità, coloro che speculano su questa marginalità, coloro che accumulano risorse e ricchezza su questa situazione di illegalità sono incompatibili con la maggioranza della popolazione di questo quartiere.
Ma Barriera di Milano è una delle realtà dove è più estesa e vivace la presenza di organizzazioni, circoli, associazioni che operano in vari campi dell'impegno sociale. Una risorsa diffusa, necessaria a superare questa situazione di emergenza che si è andata aggravando in questi anni.
È necessario che il Comune avvii una consultazione pubblica delle realtà che operano nel quartiere (servizi pubblici, istituzioni scolastiche, associazioni e comitati, organizzazioni di rappresentanza, comunità religiose) per individuare alcune misure e interventi che forniscano risposte immediate di supporto alla popolazione
Il riscatto del quartiere deve passare dall'impegno, dalla generosità, dalla cooperazione di quanti in essa vivono e operano per migliorarne la condizione quotidiana.
CGIL Torino – Circolo Risorgimento – Circolo “A. Banfo” - PD – SE - Libera
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