La scomparsa di Aldo Allocco, il partigiano di Carignano
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Il partigiano Aldo Allocco, classe 1925, nato a Bra, carignanese di adozione, ci ha lasciato vittima del Coronavirus a pochi mesi dalla sua 96esima primavera. Ma a chi gli chiedeva quale fosse la più indimenticabile delle sue tante primavere, vissute sempre con grande riservatezza, un sorriso simile ad un lampo gli attraversava il volto: non aveva esitazioni a ricordare quella in cui era andato, insieme a tanti altri giovani, la nostra meglio gioventù, a “conquistarsela”, la primavera, come i versi della canzone “Fischia il vento”. E per tutta la sua vita, negli incontri con gli studenti, nelle manifestazioni pubbliche di commemorazione, nelle presentazioni di libri e dibattiti, quella “sua primavera” è diventata il centro motore di una presenza – sempre discreta, sempre in punta di piedi, refrattaria a qualunque forma di protagonismo – della memoria e degli ideali etici e morali che hanno accompagnato la nostra Resistenza, la guerra di Liberazione dalle forze nazifasciste.