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Le 75 candeline di Tex Willer

Aggiornamento: 30 set 2023

di Marco Travaglini

Settantacinque anni fa, il 30 settembre 1948, usciva in formato a strisce nelle edicole il primo numero di Tex, il più longevo protagonista del fumetto italiano e con "Il totem misterioso” iniziava la leggenda del personaggio ideato da Gianluigi Bonelli e disegnato da Aurelio Galleppini, in arte Galep, edito dalla casa editrice Audace diretta da una meno famosa, ma straordinaria imprenditrice, Aristea Bertasi, nota come Tea Bonelli.

Quel 30 settembre era un giovedì di un mese non particolarmente felice per i piemontesi che abitavano il Monferrato e le Langhe, colpiti da una pesante alluvione. Sul piano internazionale, la notizia di maggior rilievo era stata l'uccisione, il 17 settembre a Gerusalemme, del conte svedese Folke Bernadotte, mediatore delle Nazioni Unite nella guerra arabo-israeliana. Responsabile dell'assassinio erano stati estremisti ebrei appartenenti alla banda Stern che lo accusavano di essere un agente britannico.

Ed è in un mondo ancora in tumulto dopo la fine della Seconda guerra mondiale, che campeggia un eroe per il quale la realtà è o bianca o nera, priva di toni di grigio: la carta vincente di gesta che da quel 30 settembre conquistano intere generazioni, entrando a far parte delle nostre abituali letture. Tex è sempre stato un eroe atipico, un fenomeno di costume che ha saputo anticipare i tempi nel genere western. Amico e protettore degli indiani d’America, deciso nel combattere le ingiustizie da qualunque parte vengano, non fa sconti e non guarda il colore della pelle. Per gli indiani Navajos è Aquila della Notte che, dopo aver sposato Lilith, figlia del sakem della tribù Freccia Rossa, è diventato il loro capo. Rispetta e difende i pellerossa dai trafficanti d’armi o d’alcol, avventurieri e militari senza scrupoli che pensano che “l’unico indiano buono è un indiano morto“. Per i bianchi è un ranger del Texas dalla mira infallibile mentre per i fuorilegge che hanno la sventura di incrociare la sua pista tra le immense praterie, i deserti dell’Arizona e le foreste del Grande Nord rappresenta il peggiore degli incubi.

E’ un uomo di legge del tutto atipico che, pur usando dei metodi sbrigativi nel combattere fuorilegge e proprietari terrieri senza scrupoli, politicanti corrotti e indiani in rivolta, riesce a distinguere ciò che è giusto e se proprio deve uccidere lo fa solo per legittima difesa. Il suo profilo di difensore dei deboli e degli oppressi, marcatamente antirazzista, ha dello straordinario se si pensa all’epoca in cui è nato. Ed è anche per questo che Tex è un personaggio decisamente umano. La sua immagine, precisa e forte, lo presenta quasi sempre con gli stessi capi d’abbigliamento: cappello tipo Stetson, camicia gialla e fazzoletto nero annodato al collo, pantaloni stile jeans, un paio di stivali con speroni e, alla vita, l’immancabile cinturone con le pistole. Sul suo personaggio si sono scritti fiumi di parole, a testimonianza dell’interesse e dell’originalità di questo “raddrizzatore di torti”.

Nelle sue imprese non è mai solo e può contare sull’aiuto dei suoi pards: il non più giovane e burbero Kit Carson , il navajo Tiger Jack e il figlio Kit, in tutto e per tutto simile al padre. E può contare anche sui fedeli lettori che di mese in mese attendono con ansia le sue nuove avventure. Sergio Bonelli Editore lo celebrò cinque anni fa con una grande mostra intitolata “Tex. 70 anni di un mito” al Museo della Permanente di Milano mentre una omonima toccò le principali librerie Feltrinelli della penisola ( Torino compresa) proponendo una ventina di pannelli che presentavano alcune delle pagine storiche della vita editoriale del celebre ranger, permettendo così agli appassionati di approfondire alcune delle sue avventure più celebri. Ora, per il settantacinquesimo compleanno la casa editrice lo festeggia con un logo speciale che apparirà su tutte le sue copertine e con una storia inedita a colori in edicola questo mese intitolato La cavalcata del destino, scritto da Mauro Boselli e disegnato da Claudio Villa (autore anche della copertina).

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