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L'impegno dei sindacati contro la violenza di genere

di Loretta Tani*

L’ultimo femminicidio è stato commesso ieri, 7 settembre, nella provincia di Marsala: una donna trentanovenne, madre di una bimba di 3 anni, è stata uccisa a fucilate dal suo ex compagno, che subito dopo si è tolto la vita. Come si fa a rimanere indifferenti a questi efferati omicidi che vedono sempre protagoniste le donne; donne che decidono di interrompere una relazione malsana. Il nostro presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio inviato al Corriere della Sera in occasione della decima edizione del Tempo delle Donne ha scritto: “la violenza contro le donne in Italia, in questi ultimi mesi, ha continuato a manifestarsi con numerosi casi di assassinio e di stupro. Questa intollerabile barbarie sociale richiede un'azione più consapevole di severa prevenzione, concreta e costante”.


Dall'inizio dell'anno 65 donne uccise

Con oggi, 8 settembre 2023, i femminicidi salgono a 65, 6 figlicidi, e 22 orfani. Una mattanza che non è più tollerabile. Il sindacato dei metalmeccanici particolarmente sensibile a queste tematiche ha ritenuto fondamentale recepire all’interno del Contratto Nazionale (Febbraio 2021) l’accordo quadro sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro sottoscritto da Cgil Cisl Uil con Confindustria del 2016, chiedendo alle aziende di sottoscrivere l’Allegato B del suddetto accordo relativo alla Dichiarazione di inaccettabilità di tutte le forme di molestia e violenza nei luoghi di lavoro.

Nel capitolo del contratto relativo alle misure per le donne vittime di violenza di genere è previsto per la lavoratrice vittima di violenza in regime di protezione (art. 24 del D. lgs 80 del 2015), il diritto ad astenersi dal lavoro per motivi connessi al percorso di protezione per un periodo retribuito massimo di sei mesi, allungando di fatto di ulteriori 3 mesi a carico dell’azienda. Tale congedo può essere fruito, previo preavviso su base oraria o giornaliera, nell’arco temporale di tre anni. La lavoratrice può chiedere la trasformazione, anche temporanea del rapporto di lavoro a tempo parziale. E' così agevolato l’utilizzo di forme di flessibilità oraria e di modalità agile della prestazione lavorativa. Infine, qualora ci siano più sedi lavorative, laddove sia organizzativamente possibile, hanno diritto di chiedere all’azienda il trasferimento a parità di condizioni economiche e normative.


L'attività in ambito Federmeccanica Assistal Fim Fiom Uilm

Nel 2021 si è attivata la Commissione Pari opportunità di Federmeccanica Assistal Fim Fiom Uilm. E nel lontano mese di ottobre, la prima iniziativa messa in campo - in occasione della ricorrenza del 25 Novembre, la giornata internazionale contro la violenza sulle donne - è stata quella di formulare un comunicato congiunto che rammentava alle aziende aderenti al contratto di recepire la dichiarazione di inaccettabilità di tutte le forme di molestia e violenza nei luoghi di lavoro. Nel marzo successivo organizzammo una riunione al Cnel in forma ibrida per via ancora delle ristrettezze della Covid-19, dove si affrontarono i temi della empowerment, inclusione, conciliazione vita/lavoro, welfare, formazione, leadership, e non ultimo le molestie e violenza nei luoghi di lavoro.

L’attività della Commissione ha poi focalizzato ogni altra attività sull’ultimo tema citato, una decisione necessaria per il perdurare di questi brutali femminicidi nel territorio italiano. Nel novembre 2022 è stato organizzato presso la prestigiosa Aula Magna dell’Università La Sapienza un evento dal titolo “Contro la violenza – Il Contratto dell’industria metalmeccanica e della installazione di impianti – Azioni e culture di genere – il tutto poi raccolto in un fascicolo, messo a disposizione on line (https://www.uilmnazionale.it/contro-la-violenza-il-contratto-dellindustria-metalmeccanica-e-della-installazione-di-impianti-azioni-e-cultura-di-genere/), le testimonianze di coloro che per primi ascoltano ed intervengono in caso di violenza: forze dell’ordine, operatori sanitari, operatori dei centri assistenza, psicologi.


L'inadeguata formazione di tutte le categorie

Tessendo le fila di quella giornata, ciò che alla Commissione è stato evidenziato dagli interlocutori è stata l’inadeguata formazione degli operatori in tutte le categorie. Ma ancora più importante, sottolineato dal Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato Francesco Messina, l’importanza della prevenzione. Le leggi ci sono, facendo riferimento anche al Codice Rosso, ma noi non vogliamo arrivare a utilizzare quelle leggi, perché significa che siamo arrivati troppo tardi. Ma prevenire che questo accada, e questo può succedere solamente se le vittime di mobbing e violenza sappiano come agire prima che sia troppo tardi.

L’informazione, la formazione sono la base della nostra prossima iniziativa per il mese di novembre che ha preso il nome di “GENERiamo Cultura”.


La partecipazione al Festival "Il tempo delle donne"

In collaborazione con le aziende che sono all’interno della Commissione, chiediamo a tutte le aziende metalmeccaniche aderenti al Contratto Federmeccanica Assistal di formulare delle iniziative sul tema per l’intero mese di Novembre. Nel rispetto delle peculiarità specifiche di ciascuna realtà produttiva, ritenendo che le condizioni e le modalità organizzative delle iniziative nei luoghi di lavoro, così come obiettivi e struttura dell’evento, andranno valutati dalle direzioni aziendali in raccordo, ove presenti, con la R.S.U. e/o le strutture sindacali territoriali. Importante sarà inserire il tema in un quadro più ampio che tenga conto, da una parte delle diverse forme di violenza (economica, psicologica, fisica, sessuale etc.) che possono essere messe in atto contro le donne, e dall’altra della necessità di prendere consapevolezza che occorre promuovere un cambiamento culturale per rimuovere vecchi e radicati stereotipi che impediscono il percorso verso la riduzione delle disparità legate al genere.

Questa nostra iniziativa sarà presentata domenica prossima, 10 settembre, alla Triennale di Milano durante la Festa Festival del “Il tempo delle Donne” evento organizzato dal blog “La27Ora” del Corriere della Sera. Per la prima volta il Sindacato entra in un contesto così prestigioso.

*Uilm Nazionale


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