L'escalation non si arresta: la Bielorussia entra nel conflitto in Ucraina

10 ott 2022Tempo di lettura: 2 min

Bielorussia e Russia alleate senza più mezzi termini contro l'Ucraina. Sintesi dell'accordo tra il presidente bielorusso Alexander Lukashenko e il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin. Il primo, al termine di una riunione con i vertici militari ha dichiarato di temere l'inizio di una offensiva da parte delle forze armate ucraine: "siamo stati avverti di un imminente attacco sul nostro territorio- ha detto Lukashenko - stabiliremo una forza militare regionale congiunta con la Russia". Si tratta di un dispiegamento regionale al confine con l'Ucraina. Ma non è ancora chiaro di quale dimensione. Le cosiddette forze territoriali, sotto il comando dello Stato maggiore dell'Esercito, conta circa 120 mila uomini, poco più il doppio del numero di soldati che forma l'esercito regolare.

Per una singolare coincidenza, la mobilitazione della Bielorussia avviene all'indomani del Nobel per la Pace conferito all'avvocato bielorusso Ales Bialiatski (nella foto), 60 anni, detenuto in carcere dal 2021 con accuse strumentali per aver sfidato ripetutamente il regime dittatoriale di Lukashenko. Il premio Nobel gli è stato attribuito con la seguente motivazione: «Ha dedicato la sua vita alla promozione della democrazia e allo sviluppo pacifico della sua nazione natia.» Insieme con Bialiatski, Stoccolma ha premiato anche l’organizzazione non governativa ucraina Center for Civil Liberties fondata a Kiev nel 2007.

Le forze militari della Bielorussia sono armate esclusivamente con materiale di epoca sovietica ereditato dall'Unione Sovietica. Anche se di grandi numeri, alcuni esperti occidentali considerano alcune di queste obsolete. Nel 2018, il viceministro della Difesa e capo generale degli armamenti bielorusso, il maggior generale Sergeij Simonenko affermò che "le forze armate bielorusse ricevono circa 100 sistemi nuovi e aggiornati all'anno". L'Aeronautica è dotata di caccia MiG-29, bombardieri Su-25, così come di elicotteri Mi-8, Mi-24, e i vecchi elicotteri costruiti dai polacchi Mi-2.[1]