L’oro blu deve valere per non sprecarlo
I tre articoli di Marco Travaglini<sup>1</sup> sul problema dell’acqua nel mondo, ma anche in Europa e nel nostro paese, mi hanno incitata a tornare a riflettere su un tema che, come economista ecologica ho affrontato più volte in passato: quello del paradosso del valore, ben noto agli economisti, secondo cui i beni liberi, quelli che sono disponibili in quantità almeno apparentemente illimitata, non hanno nessun valore, anche quando hanno una utilità altissima (e gli esempi